15 Idee per scoprire la Valle d’Aosta
Per un soggiorno in cui la curiosità si unisce al benessere, tante idee per scoprire i mille volti di un territorio tra natura, storia e cultura ecco le proposte di Travel365
15 Idee per scoprire la Valle d’Aosta
Per un soggiorno in cui la curiosità si unisce al benessere, tante idee per scoprire i mille volti di un territorio tra natura, storia e cultura ecco le proposte di Travel365
Rievocazioni storiche, costumi insoliti, momenti di grande festa e coesione sociale nei quali è coinvolta tutta la popolazione: scoprite i carnevali di Verrès, Pont-Saint-Martin, della “Coumba Freide” e tutte le altre feste in maschera della Valle d’Aosta. (fonte LoveVDA)
«Musicastelle Outdoor» con cinque concerti dal 16 al 26 luglio: il 16 a Etroubles Daniele Silvestri, il 17 a Champorcher Dolcenera, il 23 a Verrayes Alex Britti, il 24 luglio a La Thuile Roberto Vecchioni e il 26 luglio nella piazza d’Armi del Forte di Bard il pianista Ezio Bosso.
La rassegna «Non solo show cooking» (dal 2 luglio al 21 agosto) offre al pubblico (100 posti disponibili) di poter diventare giurato durante i vari appuntamenti e propone una cena di gala seguita da un ballo il 22 luglio al castello di Verrès.
Il «Magic summer camp» (11 e 12 agosto a Brusson) viene aperto a partecipanti dai 6 ai 16 anni e si arricchisce di due caffè letterari sul tema dell’illusionismo: il 29 luglio al castello di Issogne il protagonista sarà Alexander, il più famoso mentalista italiano, e il 5 agosto, al castello Sarriod de La Tour a Saint-Pierre, l’incontro sarà con il prestidigitatore e escapologo Marco Berry.
Fiabe nel bosco, dal 9 luglio al 28 agosto
«Tutto color», il laboratorio di fumetti (dal 25 al 30 luglio), si sposta dal Cervino al Gran Paradiso. Ad Ayas e a Rhêmes-Notre-Dame sono previste due proposte turistiche per famiglie: due giornate in azienda agricola dove sperimentare la mungitura, diventare produttori di formaggio, imparare a conoscere le erbe dei pascoli.
«Il grande gioco dell’oca della Valle d’Aosta» che riprende il più classico Gioco dell’Oca rivisitato in un formato adatto al pubblico di piazza, nel quale gli “animAttori” racconteranno la Valle d’Aosta attraverso aneddoti , storie e performance partendo il 9 luglio da Aosta e terminando il 28 agosto a Montjovet.
Diciotto tragitti consigliati, per scoprire la Valle d’Aosta in moto, per conoscere luoghi che sfuggono ai turisti meno attenti e divertirsi tra curve e tornanti mozzafiato.
Da aprile ad ottobre, si può scegliere il percorso preferito, certi di non lasciarsi sfuggire i luoghi da visitare, i tratti panoramici e i punti di sosta. (Fonte: LoveVDA)
Un’escursione per scoprire i giganti della Valle d’Aosta.
Il Giro dei Giganti è un trekking ad anello in 7 tappe che attraversa tutta la Valle d’Aosta, passando ai piedi dei 4 Giganti delle Alpi e che collega, con alcune varianti, gli itinerari dell’AltaVia1 e dell’AltaVia2. (Fonte:LoveVDA)
L’ultima domenica di maggio dalle 10 alle 18 un tour della valle per degustare le eccellenze vinicole valdostane. L’unico costo è quello del bicchiere di vetro (10,00 euro) che si può acquistare presso ogni azienda vinicola (elenco completo) il cui ricavato viene devoluto in beneficenza. (Fonte: LoveVda)
Nell’ambito della mostra Wildlife Phtoographer of the Year 2016, il Forte di Bard propone un master con modalità residenziale.
Il master, tenuto dai docenti Stefano Unterthiner (stefanounterthiner.com), fotografo di fama internazionale e EmanueleBiggi (anura.it), conduttore del programma Geo su Raitre, offre un percorso formativo altamente qualificato con professionisti del settore, dedicato all’approfondimento delle tecniche di fotografia naturalistica, alla lettura del portfolio dei partecipanti e all’utilizzo degli strumenti di fotoritocco. Il master si terrà il 7 e 8 maggio 2016 e contempla oltre all’attività in aula anche un’uscita in un’area naturalistica della Valle d’Aosta. (Fonte www.fortedibard.it)
Parchi gioco sulla neve. I bambini giocano in sicurezza mentre i genitori possono godersi serenamente la montagna. Di seguito i riferimenti per i parchi più vicini.
Torgnon: All’arrivo della telecabina Mongnod-Chantorné, nella soleggiata conca di Chantorné, il winter park è la principale attrattiva per i più piccoli ma non solo, l’area giochi conta due tapis roulant, il campo scuola e varie piste per ciambelloni. La baby area comprende scivoli gonfiabili, tappeti elastici, rotocubo, altalena e scivoli, ingresso € 7,00 oppure pacchetto andata e ritorno + ingresso parco € 14,00. (Fonte LoveVDA)
La Magdeleine (Fonte LoveVDA): Nell’area sono presenti:
Les Vrais Rayons é poco distante dai percorsi dedicati agli appassionati di MTB e quindi ha dedicato uno spazio per loro. Se volete venire a conoscere i percorsi, la bici potete trovarla da noi. Oltre ai tragitti di un certo livello, a Verrayes é possibile trovare anche percorsi per semplici pedalate.
Les Vrais Rayons dispone di ciaspole professionali di varie misure per permettere agli ospiti di scoprire con facilitá gli splendidi sentieri innevati
Precisi studi meteorologici hanno stabilito che Saint-Barthélemy è un sito che dispone di oltre 250 nottate serene all’anno. Un bassissimo inquinamento luminoso ed una bassa turbolenza atmosferica fanno di questa località il luogo ideale per l’osservazione astronomica.
Saint-Barthélemy è una località montana della Valle d’Aosta a 1.600 metri d’altitudine ad una quindicina di chilometri dal capoluogo
(Nus).
L’Osservatorio Astronomico della Regione Autonoma Valle d’Aosta è una struttura, ultimata a metà 2003, unica nel suo genere per le caratteristiche e la varietà della strumentazione disponibile.Osservatorio Astronomico della Regione.
Dotata di modernissime attrezzature, consente di realizzare ricerche scientifiche di alto livello, attività didattiche per insegnanti e studenti di ogni ordine e grado, e la divulgazione astronomica di qualità.
L’Osservatorio, che annovera anche una stazione meteorologica, è corredato da un laboratorio eliofisico, un percorso didattico costituito da due mostre, dedicate alla vita delle stelle e al Big Bang, e da un “Sentiero dei Pianeti”: una serie di pannelli illustrativi sul Sistema Solare. Nel corso del 2008 la struttura è stata affiancata da un planetario. (fonte: www.oavda.it)
L’esposizione documenta un particolare momento della ricerca espressiva di uno dei più significativi protagonisti dell’arte contemporanea, Sandro Chia (Firenze 1946), apparso sulla scena internazionale alla Biennale di Venezia del 1980 con il gruppo dei cinque artisti della Transavanguardia.
Da allora la sua opera è stata esposta nelle più importanti rassegne internazionali d’arte e in prestigiosi musei quali il Metropolitan Museum di New York.
La mostra di Aosta, a cura di Daria Jorioz con Enzo Di Martino, è incentrata sugli antichi mitici Guerrieri di Xi’an(2.200 a.C.), ritrovati in Cina nel 1974.
Artista nomade per la capacità di alimentare il suo mondo creativo attingendo a fonti diverse e pervenendo sempre ad una personale cifra formale, Chia ha compiuto sulle copie in terracotta di alcuni di questi straordinari guerrieri un’operazione picassiana di appropriazione, deponendovi il proprio inconfondibile gesto pittorico. Ne deriva una mostra affascinante, che intende consegnare ai visitatori una visione rappresentativa del complesso e poetico mondo immaginativo di questo artista. (fonte: LoveVDA)
Il vischio costituiva un elemento importante della tradizione celtica, all’origine di molti riti e leggende.
Celebrandone la raccolta, che tradizionalmente precede le festività natalizie, la festa, che si svolge intorno al mercatino del vischio, dove si possono trovare anche prodotti tipici della gastronomia locale, è resa ancor più suggestiva da musiche e danze della tradizione francoprovenzale, occitana e celtica che culminano, dopo la premiazione dei vischi più belli, in una fiaccolata e nell’accensione del fuoco druidico.
Orari: 10:30 -19:30, giovedì 8 dicembre 2016
(fonte: LoveVDA)