15 Idee per scoprire la Valle d’Aosta
Per un soggiorno in cui la curiosità si unisce al benessere, tante idee per scoprire i mille volti di un territorio tra natura, storia e cultura ecco le proposte di Travel365
15 Idee per scoprire la Valle d’Aosta
Per un soggiorno in cui la curiosità si unisce al benessere, tante idee per scoprire i mille volti di un territorio tra natura, storia e cultura ecco le proposte di Travel365
Rievocazioni storiche, costumi insoliti, momenti di grande festa e coesione sociale nei quali è coinvolta tutta la popolazione: scoprite i carnevali di Verrès, Pont-Saint-Martin, della “Coumba Freide” e tutte le altre feste in maschera della Valle d’Aosta. (fonte LoveVDA)
Precisi studi meteorologici hanno stabilito che Saint-Barthélemy è un sito che dispone di oltre 250 nottate serene all’anno. Un bassissimo inquinamento luminoso ed una bassa turbolenza atmosferica fanno di questa località il luogo ideale per l’osservazione astronomica.
Saint-Barthélemy è una località montana della Valle d’Aosta a 1.600 metri d’altitudine ad una quindicina di chilometri dal capoluogo
(Nus).
L’Osservatorio Astronomico della Regione Autonoma Valle d’Aosta è una struttura, ultimata a metà 2003, unica nel suo genere per le caratteristiche e la varietà della strumentazione disponibile.Osservatorio Astronomico della Regione.
Dotata di modernissime attrezzature, consente di realizzare ricerche scientifiche di alto livello, attività didattiche per insegnanti e studenti di ogni ordine e grado, e la divulgazione astronomica di qualità.
L’Osservatorio, che annovera anche una stazione meteorologica, è corredato da un laboratorio eliofisico, un percorso didattico costituito da due mostre, dedicate alla vita delle stelle e al Big Bang, e da un “Sentiero dei Pianeti”: una serie di pannelli illustrativi sul Sistema Solare. Nel corso del 2008 la struttura è stata affiancata da un planetario. (fonte: www.oavda.it)
Il vischio costituiva un elemento importante della tradizione celtica, all’origine di molti riti e leggende.
Celebrandone la raccolta, che tradizionalmente precede le festività natalizie, la festa, che si svolge intorno al mercatino del vischio, dove si possono trovare anche prodotti tipici della gastronomia locale, è resa ancor più suggestiva da musiche e danze della tradizione francoprovenzale, occitana e celtica che culminano, dopo la premiazione dei vischi più belli, in una fiaccolata e nell’accensione del fuoco druidico.
Orari: 10:30 -19:30, giovedì 8 dicembre 2016
(fonte: LoveVDA)