«Musicastelle Outdoor» con cinque concerti dal 16 al 26 luglio: il 16 a Etroubles Daniele Silvestri, il 17 a Champorcher Dolcenera, il 23 a Verrayes Alex Britti, il 24 luglio a La Thuile Roberto Vecchioni e il 26 luglio nella piazza d’Armi del Forte di Bard il pianista Ezio Bosso.
La rassegna «Non solo show cooking» (dal 2 luglio al 21 agosto) offre al pubblico (100 posti disponibili) di poter diventare giurato durante i vari appuntamenti e propone una cena di gala seguita da un ballo il 22 luglio al castello di Verrès.
Il «Magic summer camp» (11 e 12 agosto a Brusson) viene aperto a partecipanti dai 6 ai 16 anni e si arricchisce di due caffè letterari sul tema dell’illusionismo: il 29 luglio al castello di Issogne il protagonista sarà Alexander, il più famoso mentalista italiano, e il 5 agosto, al castello Sarriod de La Tour a Saint-Pierre, l’incontro sarà con il prestidigitatore e escapologo Marco Berry.
Fiabe nel bosco, dal 9 luglio al 28 agosto
«Tutto color», il laboratorio di fumetti (dal 25 al 30 luglio), si sposta dal Cervino al Gran Paradiso. Ad Ayas e a Rhêmes-Notre-Dame sono previste due proposte turistiche per famiglie: due giornate in azienda agricola dove sperimentare la mungitura, diventare produttori di formaggio, imparare a conoscere le erbe dei pascoli.
«Il grande gioco dell’oca della Valle d’Aosta» che riprende il più classico Gioco dell’Oca rivisitato in un formato adatto al pubblico di piazza, nel quale gli “animAttori” racconteranno la Valle d’Aosta attraverso aneddoti , storie e performance partendo il 9 luglio da Aosta e terminando il 28 agosto a Montjovet.


L’ultima domenica di maggio dalle 10 alle 18 un tour della valle per degustare le eccellenze vinicole valdostane. L’unico costo è quello del bicchiere di vetro (10,00 euro) che si può acquistare presso ogni azienda vinicola (
Precisi studi meteorologici hanno stabilito che Saint-Barthélemy è un sito che dispone di oltre 250 nottate serene all’anno. Un bassissimo inquinamento luminoso ed una bassa turbolenza atmosferica fanno di questa località il luogo ideale per l’osservazione astronomica.
L’esposizione documenta un particolare momento della ricerca espressiva di uno dei più significativi protagonisti dell’arte contemporanea, Sandro Chia (Firenze 1946), apparso sulla scena internazionale alla Biennale di Venezia del 1980 con il gruppo dei cinque artisti della Transavanguardia.
Celebrandone la raccolta, che tradizionalmente precede le festività natalizie, la festa, che si svolge intorno al mercatino del vischio, dove si possono trovare anche prodotti tipici della gastronomia locale, è resa ancor più suggestiva da musiche e danze della tradizione francoprovenzale, occitana e celtica che culminano, dopo la premiazione dei vischi più belli, in una fiaccolata e nell’accensione del fuoco druidico.

